“Come ci piaceva sentirci al centro di quei
fatti, noi due insieme,
e guidarli verso il loro destino.”
Un piccolo quartiere di Napoli, anni
Cinquanta.
Le due bambine Elena e Lila hanno
appena buttato le loro rispettive bambole nello scantinato del pauroso Don
Achille. Sarà questo l’inizio della loro amicizia. Un rapporto profondo ma a
tratti malato e ossessivo che legherà queste ragazze per il resto della loro
vita.
E’ questo ciò che testimonia Elena
nel tentativo di ritrovare l’amica ormai sparita senza lasciare traccia. Diceva
di volerlo fare da anni fino a quando, oggi, non si è decisa: è scomparsa e non
ha dimenticato nemmeno un indumento nel suo armadio, privando chiunque della
sua immagine o di un suo ricordo.
Con questo libro, la protagonista
intende ritrovarla, perciò racconterà delle peripezie, dei sentimenti e dei
sotterfugi che durante la loro eterna amicizia hanno affrontato, sia insieme,
che separatamente.
“... tu sei la mia amica geniale:
devi
diventare la più brava di tutti, maschi e femmine.”
Solo quando le loro strade si
divideranno, le due si troveranno in grande difficoltà, ambedue prenderanno
scelte sbagliate, frettolose, mettendo così a repentaglio il loro futuro: chi
conoscerà le persone sbagliate, chi sposerà l’uomo sbagliato.
"L’amica geniale" è un libro che ho
avuto sullo scaffale per molti anni, finché un giorno non mi sono decisa a
leggerlo. Lo farei altre mille volte.
Penso sia un romanzo destinato a
diventare un classico: tratta di temi profondi a volte tragicamente e a volte
in modo divertente, dando anche un prospettiva su quella che era la società del
tempo.
Inoltre, l’amicizia che lega la
protagonista a Lila è del tutto realistica: infatti offre punti di vista sia
sugli aspetti positivi come la coesione tra le due amiche o l’armonia, assieme
ad aspetti che a volte possono affliggere negativamente la relazione come
l’invidia o l’esclusione.
“Ero dunque seconda in tutto.
Mi ero augurata
che nessuno se ne accorgesse mai.”
La saga è composta da quattro libri,
ciascuno con una parte di vita diversa in ambienti sempre differenti tra di
loro. Oltre che essere un viaggio all’interno di tempi non troppo arretrati, si
tratta anche di un itinerario all’insegna della crescita interiore della
protagonista, la quale matura e cresce assieme al contesto che la circonda.
Su Raiplay sono disponibili gli
episodi della fiction che hanno dedicato a questo libro, gli attori parlano
soprattutto con l’accento napoletano e i dialoghi sono del tutto equivalenti a
quelli del libro, la consiglio a chi non ama dedicarsi alla lettura!
AGATA ILLICA MAGRINI - 2^A LSU
0 commenti:
Posta un commento