lunedì 9 gennaio 2023

L'ARTE DI FARE L'ARTE

Cos'è l'arte? Cosa serve? Come fare arte? Cosa caratterizza l'identità dell'artista?


Queste sono domande apparentemente semplici che richiedono un dibattito altamente filosofico, complesso e irrisolto che dà vita a più domande che risposte soddisfacenti. Creare arte è una delle caratteristiche distintive della specie umana fin dalle nostre origini. Gli esseri umani sono artisti per natura e la storia dell'arte inizia con quella dell'umanità. Nei loro impulsi e risultati artistici, gli esseri umani esprimono la loro vitalità, la loro capacità di stabilire una relazione benefica e positiva con il loro ambiente e di umanizzare la natura; il loro comportamento come artisti è una delle caratteristiche per la selezione favorevole all'evoluzione della specie umana. Le prove di un'ampia analisi dell'arte rupestre e delle pitture e incisioni rupestri mostrano che, fin dalle loro origini, l’Homo Sapiens è sempre stato Homo aestheticus. L'umanità ha attraversato un lungo periodo di evoluzione e con essa anche l’arte si è evoluta. L'arte, dai dipinti di segni pittografici alle canzoni danzanti per le feste, si è gradualmente espansa all'architettura, alla scultura, al teatro, alla letteratura, al cinema e alla televisione attraverso secoli di evoluzione umana, costituendo infine la civiltà spirituale umana.
 
Quindi, l’arte è associata a molte professioni, soggetti, oggetti e metodi nel mondo di oggi e i pensieri su ciò a cui si riferisce varieranno così come i sentimenti nei suoi confronti. Sebbene la definizione generale di arte sia ancora in discussione, con questo termine si definisce principalmente l'uso consapevole dell'abilità e dell'immaginazione creativa, specialmente nella produzione di oggetti estetici in numerosi dizionari e tesi. Essendo uno dei modi più creativi di esprimere l'esperienza umana, l'arte è fatta di infiniti scopi, motivazioni, intenzioni e ispirazioni: raccontare una storia permettere all'artista di esprimersi e di riflettere la bellezza della natura, di un paesaggio, o di una città, per rappresentare la realtà e gli ideali, per provocare pensieri e discorsi solo per citarne alcuni.

Tuttavia, nel mondo moderno contemporaneo l'arte è diventata una merce e un lusso che esiste solo entro i limiti della perfezione, trascurando gran parte della parte creativa e fantasiosa della definizione stessa di arte. Creare arte è diventato un processo meccanico ed esclusivo, trascurando così l'intrinseca universalità e umanità dell'arte di fare arte. La maggior parte degli esseri umani ritiene che l'arte sia fatta di regole rigide, linee perfette, simmetria perfetta e abilità innata. È tragico che noi esseri umani siamo riluttanti a fare arte fine a se stessa, per il divertimento generale e l'espressione di sé. Ogni volta che una persona è propensa a praticare l'arte di creare arte, l'approccio iniziale ad un'anatomia o a una prospettiva presuppone una rigidità precisa che potrebbe scoraggiarla e allontanarla dal suo intento.
 
Il miglior primo tentativo di avvicinarsi alla creazione è spogliare l'arte delle sue basi: immaginazione, creatività e espressione di sé. Esempi da seguire sarebbero i bambini: infatti, essendo nuovi al mondo e osservando se stessi e ciò che li circonda, il loro scopo nel creare arte riecheggia quello dello scopo primordiale dell'umanità stessa che è la voglia di capire, esprimere e semplicemente essere e testimoniare. È vero, tuttavia, che va crescendo il processo di formazione di idee originali attraverso l'esplorazione e la scoperta diviene più faticosa. L'obiettivo principale dei primi passi del processo artistico è liberarsi dalle catene del perfezionismo.
 
L’avvicinamento all’immaginazione e all’espressione più libera può essere realizzata con vari metodi e uno di questi è provare nuove cose. Uno dei motivi per cui spesso ci sentiamo privi di fantasia è dovuto al fatto che non stiamo sperimentando abbastanza con le idee che abbiamo. Per imparare accrescere la creatività, devi creare cose! Quando hai un sussurro di un'idea, non importa quanto basilare, o sei ispirato da qualcosa che hai indagato o sperimentato, inizia a delinearlo. Mentre esplori, troverai nuove idee ed esplosioni creative che emergono dalla sperimentazione. Proprio come un muscolo, per sviluppare la creatività è necessaria la pratica. Con la pratica regolare, le capacità creative del nostro cervello possono crescere ed essere attivate. Inoltre, avere un album da disegno personale funziona alla grande anche con la creatività che scorre in modi semplici e divertenti; è una parte onnipresente del toolkit di un artista, sia esso digitale o cartaceo. Tuttavia, l'intenzione non deve mai essere quello di riempire l’album, cosa che molte volte si è soliti fare, ma quello di usarlo e amarlo.
 
Per chiunque lo desideri ma abbia problemi a iniziare, tenere o finire un diario o un quaderno di disegno, i suggerimenti di Wreck This Journal sono un buon inizio. Infatti è un libro illustrato che presenta una raccolta sovversiva di suggerimenti, chiedendo ai lettori di raccogliere le loro migliori capacità di fare errori e pasticci. Riempire le pagine del libro (e distruggerle). L'acclamata illustratrice Keri Smith incoraggia i giornalisti a impegnarsi in atti "distruttivi" - bucare le pagine, aggiungere foto e deturparle, dipingere con il caffè e altro ancora - per sperimentare il vero processo creativo. I lettori possono scoprire un nuovo modo di creare la propria arte o il diario personale e, nuovi modi per sfuggire alla paura della pagina bianca e impegnarsi pienamente nel processo creativo. Lo scopo del diario è rompere l'abitudine di tutti i perfezionisti che rabbrividiscono al pensiero di una pagina piegata in uno dei loro libri. Io sono una di quelli, senza dubbio: sebbene all'inizio sia difficile, alla fine è liberatorio poter "distruggere" il diario, creando un'opera d'arte unica nel processo. È difficile finire questo libro, poiché è in continua evoluzione; inoltre, è divertente da portare in giro e aggiungere qualcosa quando si vuole.  Allarga i confini e fa pensare sia all'arte che al diario in un modo diverso, cerca di espandere le idee che abbiamo stabilito su ciò che pensiamo sia un diario: non si tratta solo di un raccoglitore di eventi e sentimenti raccontati ordinatamente, piuttosto esso può essere l'ultima forma di espressione e sperimentazione della creazione. Partendo da questi suggerimenti, si può diventare più indipendenti con il proprio processo artistico e avere successo nell'arte di creare arte.
 
PRABHJOT KAUR – 3^B LS

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