Come avrete potuto notare sono appassionato di musica, ma non ho mai approfondito la tematica riguardante gli strumenti.
Per cui vi spiegherò qualche caratteristica inerente la chitarra, strumento che suona da circa 4 anni, e la sua storia.
La chitarra è uno strumento dotato di diversi componenti che variano in base al modello; i principali sono le 6 corde, il manico con i tasti, le chiavi, la cassa, il ponte e anche, in alcuni casi, l’amplificatore - specialmente per le chitarre elettriche.
Si tratta di uno strumento con origini antichissime ed infatti ci sono stati modelli precursori già dai tempi degli Egizi e di altre popolazioni.
Gli Egizi hanno utilizzato una sorta di chitarra a 3 corde con cassa di risonanza di cedro levigato e accerchiata dal cuoio. Col passar dei secoli sono state aggiunte anche le altre 3 corde. Inoltre la sesta corda è stata introdotta da un personaggio della musica famosissimo, ovvero il liutaio Stradivari. Agli inizi le corde sono state fabbricate con parti di animali; poi sostituite con quelle di nylon, le corde tipiche della chitarra classica. Successivamente, sono arrivate anche le corde in acciaio e, di conseguenza, le chitarre folk ed elettriche.
La chitarra ha come tipica accordatura Mi, Si, Sol, Re, La, Mi (il primo Mi è la nota più acuta e l’altro è quella più grave). Tutto ciò è dovuto alla chitarra spagnola, dotata di 5 corde con queste note, la sesta è stata aggiunta dopo.
Le chitarre hanno modificato i tasti: si è passati da 8 a 12 per le chitarre classiche e folk poiché le elettriche ne hanno o 22 o 24.
La chitarra è composta da legno e di quest’ultimo ce ne sono diversi tipi che la formano come il mogano, l’ebano, il palissandro e l’abete (questi sono i più utilizzati). In realtà, in passato, è stato usato solamente un tipo di legno per fabbricare i primi modelli della chitarra poiché le chitarre di oggi sono formate da più di un tipo di legno.
Adesso passiamo alle tecniche principali usate per suonare la chitarra.
Per le chitarre classiche e folk, bisogna prendere gli accordi con diverse forme e suonarli con una ritmica oppure arpeggiandoli (si utilizzano le dita per suonare le note una per volta come se si stesse suonando l’arpa).
Poi si possono compiere anche slide, hammer-on e pull-off. Questi tre metodi consistono nel suonare più note contemporaneamente ma in modi diversi.
Con queste tre tecniche si deve ottenere un suono continuo che non deve essere interrotto.
Invece ci sono altre tecniche ,poco utilizzate con le chitarre classiche o folk, effettuate sulla chitarra elettrica e la principale di queste è l’assolo.
Concludo dicendo che la chitarra agli inizi è abbastanza difficilecome strumento da imparare a scuonare, ma con l'allenamento si riescono a raggiungere grandissimi risultati.
Infatti, per quanto riguarda la mia esperienza, per i primi due/tre anni dall’inizio della mia “carriera” chitarristica ho faticato molto sia per le difficoltà che si hanno le prime volte ma soprattutto perché a casa mi esercitavo poco.
Poi ho deciso di allenarmi maggiormente e ad oggi sono migliorato tantissimo.