martedì 24 maggio 2022

Il circo delle illusioni di Amita Parikh


Il mondo delle Meraviglie è il circo più grande e incredibile nel 1938 che fa sognare grandi e piccini. Un mondo incantato e luminoso all’insegna dei colori, della musica e della magia, tra giocolieri, sirene e numeri di illusionismo, è tutto quello che Lena ha visto fin da piccola. Costretta su una sedia a rotelle fin da quando ne ha ricordo, vive relegata nella sua stanza in completa solitudine, ed è abituata agli sguardi pietosi della gente che finge di essere carina con lei e poi tornano subito ad ignorarla. Suo padre le ha sempre dato tutto: protezione, amore e attenzioni. Ma questo non basta.

Tutto cambia quando nella sua vita, all’improvviso piomba Alexander, un bambino ebreo che fugge dalla guerra. Lui la farà uscire dal guscio in cui si è ritirata e le insegnerà cosa significa l’amicizia, l’amore, la felicità e che se ci crede davvero Lena può tutto.

Ma quando un giorno i segreti di Alexander vengono a galla, Lena si sentirà tradita dalle persone più importanti della sua vita e sarà costretta a compiere scelte difficili.

 “Quell’estate il Mondo delle Meraviglie allungò il suo tour fino a una Francia libera dai bombardamenti ma gli spettacoli stavano cominciando a diradarsi velocemente quanto i capelli sulla testa di Horace”

Non riesco a spiegarvi a parole quanto questa lettura sia stata dolce ed emozionante e allo stesso tempo crudele e brutale. Questa è una lettura che cattura sin dalle prime pagine, tra amore e  passione, tra la salvezza e la morte, tra il fuggire e il voler crescere, tra le scelte di vita e ciò che si vuole veramente, non vi staccherete dalle pagine di questo romanzo.

La scrittrice è riuscita a catturare a pieno le emozioni e le sensazioni dei due protagonisti, cogliendone ogni minimo aspetto caratteriale ed emotivo. Il contesto storico è stato approfondito molto bene nonostante faccia solo da cornice all’intera storia narrata e le descrizioni del circo, degli spettacoli e dei vari attrezzi tecnici l’ho molto apprezzata perché non conoscevo quasi nulla sull’argomento ma ora mi sembra quasi di averlo vissuto.

Un libro di speranza, amore e rinascita, a tratti straziante, che scalda il cuore e ci insegna quanto noi umani siamo in grado di aggrapparsi alla vita e non smettere mai di sperare. Una storia che rappresenta un fascio di luce nel buio e nella tragedia della seconda guerra mondiale.

MARTINA SIGNORILE 4A LSU

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