Musica. Un’arte conosciuta da tutti, formata da vari generi e che può essere praticata suonando uno o più strumenti, attraverso il canto o semplicemente ascoltando.
Da cosa ha avuto origine e come si è evoluta l’arte musicale?
Riflettiamoci insieme!
Etimologicamente il termine musica significa: “Arte delle Muse”, quindi si può intuire che la musica fosse una delle arti protette persino dalle Muse.
Invece, dal punto di vista tecnico, esso indica l’organizzazione di una successione di più suoni gradevoli all' orecchio.
La musica ha origini antichissime.
Infatti, le prime produzioni di suoni improvvisati risalgono al Paleolitico, anche se di ciò non si hanno prove certe.
Un unico accertamento riguarda il ritrovamento di alcuni prototipi di strumenti musicali, come il litofono ( strumento musicale formato da una o più rocce che, se colpite, producono diversi suoni) e lo zufolo (piccolo flauto in legno).
Invece, i primi sistemi musicali elaborati vengono prodotti dalle civiltà antiche; il più conosciuto è quello greco.
Quest’ultimo è basato sul tetracordo che era un modello di scala formata dalla successione di quattro suoni.
I Greci hanno attribuito quattro funzioni alla musica:
-la prima è di carattere terapeutico, infatti la musica è in grado di purificare l’anima dalle emozioni pericolose
-la seconda è la funzione educativa, infatti la musica è in grado di "ingrandire" l’animo delle persone.
-la terza è la funzione del diletto
-l’ultima è la funzione della ricreazione intellettuale.
Nel mondo romano si diffondono le prime forme di musica e, in particolare, di canto in età repubblicana.
Venivano intonati i carmina, ovvero le poesie.
Tra quelli più importanti troviamo i carmina convivalia e triumphalia.I primi erano recitati durante i banchetti e parlavano delle gesta eroiche.I secondi onoravano i militari vittoriosi.
La musica ha caratterizzato tantissime altre epoche come quella medievale, barocca e contemporanea.
Durante il Medioevo la musica era importante dal punto di vista letterario poiché era l’accompagnamento usato da alcuni scrittori come i poeti trovatori che intonavano le canzoni.
Durante l’epoca barocca si è diffuso il melodramma, ovvero la rappresentazione teatrale in cui le persone non dialogano, ma cantano accompagnate dagli strumenti musicali.
Infine, per la musica contemporanea sono stati fondati numerosi festival come la Biennale Musica di Venezia, che ogni anno riporta notizie sulla musica, le tendenze stilistiche, le ricerche, i compositori...nazionali e internazionali.
Maccagni Francesco 3BLSU
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