In Love Hard vediamo
Nina Dobrev alle prese con l’amore e il Natale, gli ingredienti perfetti per
immergersi nella magia del periodo prefestivo.
Natalie è una donna alle
prese con una vita amorosa a dir poco disastrosa: i suoi appuntamenti, dettati
da una app di incontri, finiscono sempre con enormi delusioni, le stesse che
alimentano la sua seguitissima rubrica online.
Le sue (dis)avventure,
raccontate sul suo blog, sono molto apprezzate, tanto da averle garantito un
lavoro presso un’agenzia di stampa. Ma Natalie vorrebbe davvero trovare
l’amore, e lo sta cercando con tutte le sue forze, ma nessun uomo sembra essere
quello perfetto.
Poi, come tutte le belle
cose, succede qualcosa di inaspettato: Natalie trova un ragazzo che sembra
davvero interessante, sia fuori che dentro. Josh, questo il suo nome, vive
dall’altra parte dell’America ed è il ragazzo ideale: bello, gentile, dolce e
acculturato, ama le stesse cose di Natalie e ha il suo stesso senso dell’umorismo.
Natalie decide così di
fare una sorpresa al ragazzo e volare fin da lui per Natale, presentandosi a
casa sua senza dirgli niente.
Come appariva ovvio sin
dall’inizio della relazione, Josh si rivela un’altra persona rispetto a quella
delle foto: l’affascinante ragazzo dell’app di incontri è in realtà Tag Abbott,
mentre il vero Josh ha usato il volto di Tag per avere più successo con le
donne.
Natalie, furiosa, se ne va
in un bar poco distante per passare la serata, e lì scopre che Tag esiste davvero
e abita nella stessa città di Josh. Raggiunta da quest’ultimo, i due decidono
di unire le forze per ottenere ciò che vogliono: Josh aiuterà Natalie a fare
colpo su Tag, suo vecchio compagno di scuola, mentre la ragazza dovrà fingere
di essere la fidanzata di Josh con la famiglia del ragazzo, almeno fino a
Natale.
Josh è infatti il tipico numero
due, un ragazzo anonimo che non ha mai conseguito particolari successi e
poco considerato dalla sua stessa famiglia.
Al contrario di suo
fratello Owen, bello, sposato e pieno di qualità, Josh non ha chissà quali
doti. Natalie è la sua occasione perfetta per essere finalmente apprezzato e
considerato dai suoi genitori.
Le premesse per il
classico film romantico di Natale ci sono tutte, e infatti Love Hard si
comporta come tale. Tra una gag e l’altra si consuma la storia che ci siamo
immaginati fin dai primi minuti del film, resa in questo caso più appetibile e
frizzante dal buon cast da cui è formata la pellicola.
A fianco a situazioni
viste e riviste ci sono momenti più originali, in grado di strappare un sorriso
vero e a volte persino emozionare.
Tra battute più riuscite e
altre di cui proprio non sentivamo il bisogno, il film è decisamente riuscito
nel suo intento: farci passare un paio d’ore in leggerezza, portando un po’
della magia del Natale di cui si sente già l’odore nell’aria.
Così abbiamo spento la TV
col cuore un po’ più leggero e il sorriso più disteso, nonostante non ci
fossimo trovati di fronte a un capolavoro.
Love Hard riesce nell’intento di farci
sorridere senza annoiare, pur rimanendo su binari già percorsi, cliché di
genere e una morale scontata e banale. Ma in tutta onestà, nessuno si aspettava
nulla di diverso.
Gran parte del merito per la riuscita del film va anche al cast: ognuno è
perfetto e credibile nel proprio ruolo.
Menzione d’onore va alla
nonna della famiglia Lin: le sue scene sono senza dubbio le più divertenti del
film, senza mai ricadere nel trash in cui si rischia spesso di finire
con questo tipo di personaggi.
Love Hard è uno di quei film
obbligatori sotto le feste
Il mio voto è 7 su 10
Katia Binelli
Come sempre se la recensione vi ha incuriosito vi lascio il trailer da guardare
https://youtu.be/3boMRfx6cjE
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