Di Agatha Christie, scrittrice e drammaturga
britannica, è considerata una delle scrittrici più influenti e prolifiche del
XX secolo nonché giallista di fama mondiale.
Otto persone (Vera Claythorne,
il capitano Philip Lombard, il giudice Lawrence Wargrave, il dottor Edward
Armstrong, William Blore, Emily Brent, il generale John Macarthur e il giovane
Anthony Marston) totalmente estranee l’una dall’altra,ricevono un invito per
soggiornare in una grandissima Villa a Soldier,
un'isola denominata "Nigger Island" per la sua forma di testa
di negro, senza conoscere l’ospite,chi per necessità lavorative e chi per
curiosità, accettano l’invito; approdati sull’isola ad aspettarli non ci sarà
il proprietario della casa ma una filastrocca appesa in ogni stanza della casa
e una voce inquietante che li incrimina di aver commesso degli omicidi. E da
questo momento in poi la loro avventura sull’isola sarà un vero I N C U B O !!
Pronti a salpare sulla nave dei bellissimi gialli di Agatha Christie? Andiamo subito a leggere la filastrocca che ci accompagnerà per tutto il corso della narrazione di
se ne andarono a mangiar:
uno fece indigestione,
solo nove ne restar.
Nove poveri negretti
fino a notte alta vegliar:
uno cadde addormentato,
otto soli ne restar.
Otto poveri negretti
se ne vanno a passeggiar:
uno, ahimè, è rimasto indietro,
solo sette ne restar.
Sette poveri negretti
legna andarono a spaccar:
un di lor s’infranse a mezzo,
e sei soli ne restar.
I sei poveri negretti
giocan con un alvear:
da una vespa uno fu punto,
solo cinque ne restar.
Cinque poveri negretti
un giudizio han da sbrigar:
un lo ferma il tribunale,
quattro soli ne restar.
Quattro poveri negretti
salpan verso l’alto mar:
uno un granchio se lo prende,
e tre soli ne restar.
I tre poveri negretti
allo zoo vollero andar:
uno l’orso ne abbrancò,
e due soli ne restar.
I due poveri negretti
stanno al sole per un po’:
un si fuse come cera
e uno solo ne restò.
Solo, il povero negretto
in un bosco se ne andò:
ad un pino s'impiccò,
e nessuno ne restò.”
Andiamo a scoprirlo subito!
Dieci piccoli indiani è il
primo libro che leggo di Agatha Christie e sono soddisfatta e stupita da questa
lettura; non amo il genere thriller e i romanzi gialli,ma questo mi ha
affascinato e conquistato fin da subito. Un genio nel creare intrecci e mistero
che si insinuano nella mente del lettore senza mai rendere la lettura noiosa,
ma sempre dinamica.
Libro scorrevole e
coinvolgente, che ti tiene attaccato alle pagine, infatti l’ho letto in meno di
una settimana.
-Martina-
Leggi anche tu #diecipiccoliindiani
Camilla Ziliani e Martina Signorile 3ALSU
Bellissima recensione!!! Brave!
RispondiEliminaGRAZIE MILLE
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