La nostra protagonista è Violette, la guardiana del
cimitero di una cittadina chiamata Borgogna; ama il suo lavoro, ama curare e
prendersi cura delle piante, ma soprattutto, ama consolare le persone che hanno
bisogno di conforto.
Lavorando in un cimitero Violette è a stretto
contatto con le famiglie dei defunti, c'è chi ha bisogno di indicazioni o
invece chi ha bisogno di un fazzoletto per asciugarsi le lacrime, e la nostra
guardiana è sempre a disposizione per tutti offrendo, a chi ne ha bisogno, una
tazza di tè e qualche biscotto.
“Quando qualcuno è andato, è andato. Tranne
che nella mente di chi rimane, e la mente di un unico uomo è ben più grande
dell’universo”.
A
prima vista potrebbe sembrare una semplice lavoratrice che conduce la sua vita
serenamente ma in realtà nasconde un una vita piena di misteri!
Tra
passato e presente ci immergiamo in ricordi, avventure e segreti che mano a
mano prenderanno forma e ti lasceranno sbalordita fino all’ultima parola.
“E' un lusso essere proprietari del proprio
tempo, lo ritengo uno dei più grandi lussi che l'essere umano possa concedersi”
Se dovessi riassumere questo libro con una sola
parola, quella parola sarebbe ‘Dolcezza’, l’autrice ci avvolge con le sue dolci
parole nel mondo di Violette, un mondo che inizialmente potrebbe sembrarci
tutto rosa e fiori ma poi scopriamo essere tutt’altro.
Inizialmente questo libro mi è sembrato un po’
noioso, che raccontasse di una semplice signora e della sua triste vita ma poi
mi sono rimangiata subito le mie parole, questo testo è un capolavoro,
l’autrice è riuscita a inserire diversi temi forti come la violenza domestica,
la perdita di un figlio, la solitudine e la depressione in un testo unico e
travolgente, che ti appassiona talmente tanto da provare le stesse emozioni
della nostra protagonista.
Ho adorato questo libro e quello che mi è piaciuto
di più è stato il carattere di Violette, nonostante la drammaticità del suo
vissuto non ha perso il suo animo nobile e in lei regnano sempre pace e ottimismo.
-Signorile Martina-
“Perché si va verso certi libri come si va verso certe persone? Perché siamo attratti da determinate copertine come lo siamo da uno sguardo, da una voce che ci sembra conosciuta, già sentita, una voce che ci distoglie dal nostro percorso, ci fa alzare gli occhi, attira la nostra attenzione e cambierà forse il corso della nostra esistenza?”.
Come descriverei questo libro? Intrigante, tenero,
appassionante, commovente e ricco di colpi di scena!
Attraverso incontri, racconti, flashback, diari e
corrispondenze, la storia personale di Violette si intreccia in un turbine di
mille sfumature, tutte da scoprire!
Ciò che più ho apprezzato maggiormente di questo
libro, a livello stilistico, è stata la tecnica del flashback utilizzata dalla
scrittrice che, permette al lettore di scoprire la vita passata della
protagonista, ciò che ha influito e contributo a renderla ciò che è diventata.
“ Se la vita è solo un passaggio, almeno su questo passaggio seminiamo fiori 🌺 💐”
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