domenica 23 marzo 2025

Orientamento universitario presso la biblioteca Palatina di Parma!

 

Il giorno 19 marzo 2025, la nostra classe ha partecipato a un’uscita didattica presso la Biblioteca Palatina di Parma, con l’obiettivo di approfondire lo studio dei manoscritti medievali e, in particolare, delle copie antiche della Divina Commedia di Dante Alighieri. L’attività si è svolta nell’ambito dell’orientamento universitario, permettendoci di conoscere da vicino il lavoro di filologi, paleografi e storici della letteratura. 
Arrivati alla Biblioteca Palatina, siamo stati accolti nella sala Maria Luigia dalla prof. Centenari e dal prof. Rinoldi, esperti di manoscritti medievali, che ci hanno illustrato la storia della biblioteca e il suo ruolo nella conservazione del patrimonio librario antico.
 Durante il laboratorio, abbiamo potuto osservare da vicino riproduzioni di codici medievali contenenti la Divina Commedia, analizzandone la scrittura, le miniature e le glosse. Il prof. Rinoldi ci ha spiegato le differenze tra le varie edizioni manoscritte, evidenziando le varianti testuali e l’evoluzione dell’opera dantesca attraverso i secoli.
 In particolare abbiamo potuto ammirare il Parmense 3285, un manoscritto miniato della Divina Commedia, che risale a circa quindici anni dopo la morte di Dante Alighieri; realizzato nella prestigiosa bottega fiorentina del Maestro delle Effigi Domenicane, è considerato una delle versioni miniate più antiche e preziose dell’opera. 
In seguito siamo stati condotti nella sala Dante, dove abbiamo potuto ammirare gli affreschi realizzati da Francesco Scaramuzza (1803-1886), un pittore parmigiano noto per le sue illustrazioni della Divina Commedia. Tra le raffigurazioni presenti nella sala la nostra guida ci ha accompagnato nell’interpretare l’incontro di Dante e Virgilio con i poeti,Aristotele seduto tra i filosofi,la Divina Clemenza e Lucia tra cori di angeli e vergini, Dante uscito dalla selva,Dante accolto da Virgilio,Virgilio e Dante sulla porta dell’Inferno,Caronte.
 L’esperienza si è rivelata molto interessante e formativa. Abbiamo potuto comprendere l’importanza della conservazione dei manoscritti e il ruolo degli studiosi nel ricostruire il testo originale delle opere antiche. Inoltre, questa attività ci ha offerto un primo sguardo sul mondo accademico, facendo emergere il fascino della ricerca filologica e della storia del libro. L’uscita alla Biblioteca Palatina è stata un’occasione preziosa per approfondire la nostra conoscenza di Dante e della tradizione manoscritta della sua opera. Questo laboratorio ha stimolato in molti di noi un interesse verso le discipline umanistiche e ci ha fornito un’importante esperienza orientativa per il nostro futuro percorso di studi
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Gli alunni della 2BLS





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