martedì 5 ottobre 2021

Il Profumo del pane alla lavanda di Sarah Addison Allen


Come può un giardino rivelare qualcosa? Di fronte ad una frase così enigmatica e complessa penso sia normale porsi delle domande, soprattutto se questa si trova nelle prime pagine di un libro appena acquistato. Così continuo a leggere, incuriosita da questa famiglia così misteriosa e da quel melo che, dominando il giardino di casa Waverley, dona i suoi frutti dagli strani poteri.  Senza volerlo mi ritrovo immersa nei profumi di quella casa, come se ci abitassi da sempre, spettatrice imparziale di una tradizione culinaria e di vicissitudini familiari condite con un pizzico di mistero.

 “Generazioni di Waverley avevano coltivato il giardino. In quella terra c’era la loro storia ed il loro futuro. Ma qualcosa stava per accadere, qualcosa che il giardino non era ancora pronto a rivelare.”

 Regina di quei travolgenti profumi ed affascinati colori, eccellentemente mixati in cucina, era Claire unica custode di quel patrimonio nella cittadina di Bascom. Oltre che essere buoni i suoi piatti avevano qualcosa di incantato: i fiori usati nelle pietanze suscitavano sentimenti e ricordi.  Quelle erano le ricette che sua nonna le insegnò quando Claire e sua sorella Sidney avevano messo piede in quella casa; aveva deciso che sarebbe rimasta nella casa della nonna: lì era a casa, lì era una Waverly! Basò la sua vita sulle ricette e sui fiori del suo giardino, chiudendo se stessa ed il suo cuore in quella cucina, unico luogo dove si sentiva davvero sicura, libera di creare e senza paura che qualcuno possa ancora deluderla ed abbandonarla come 10 anni prima, senza un chiaro motivo, fece sua sorella.

 ‘Zia Claire, perché l’albero continua a lanciarmi addosso le mele?’

‘Vuole che ne mangi una’

‘Perché continui a sotterrarle?’

‘Perché nessuno possa mangiarle’

‘Perché non vuoi che le mangino?’

‘Perché se mangi una mela di quell’albero, vedrai quale sarà l’evento più importante della tua vita’

Il giardino ,forse il vero protagonista di questo incantevole romanzo, è  fino alla fine custode di un grande segreto e degno padrone di casa; ci accompagna alla scoperta di quei magici fiori che, se mangiati, suscitano emozioni e ricordi  e ci presenta tutti i protagonisti di questa calda, romantica e profumatissima storia avente alla base il continuo contrasto tra razionalità-desiderio, destino-progetti e  fuga-ritorno verso quella casa e  quel melo rivelatore del destino  di chi chiunque assaggi un suo frutto.

Un melo che rivela il tuo destino, impossibile resistere… Voi avreste mai assaggiato un suo frutto?

  MARTINA SIGNORILE

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