Siamo
a Napoli,
nel 1949,
quando
l’ esplosione
di
una bomba provoca il crollo di una palazzina e la morte di numerose persone.
Tra esse c' è anche la zia di Celestina, che ha dieci anni e ha perso i genitori
durante alcuni bombardamenti e che quindi ora è rimasta senza
famiglia: l'unica parente ancora in vita è la sorella Agnese, che
però si è trasferita a New York con
un americano che ha promesso di sposarla.
Celestina è amica di Carmine, 12enne che vive alla giornata nei quartieri più poveri della città e raggranella spiccioli barando a carte con l'aiuto della piccola, che gli passa le carte migliori da sotto il tavolo.
I due fanno la conoscenza di George,cuoco afroamericano che lavora su una nave in procinto di salpare proprio per New York. Dopo diverse vicissitudini i due bambini si ritrovano su questa nave diretta nel Nuovo Mondo ,come clandestini.
Celestina potrà così raggiungere Agnese e cominciare una nuova vita.
Sulla nave ,però, vengono scoperti dal Commissario di bordo, Domenico Garofalo, il quale dopo uno scontro iniziale,diventerà il loro garante.
A New York Celestina e Carmine scoprono che Agnese è stata arrestata per omicidio e rischia la pena di morte : ha infatti ucciso l'uomo che le aveva promesso il matrimonio, ma che in realtà si era rivelato già sposato.
Domenico si reca dall'amico Joe Agrillo, famoso giornalista, per studiare il da farsi; Celestina invece si fa prendere dall'angoscia e tenta il suicidio buttandosi nella baia. La notizia gira velocemente e Carmine può così riabbracciare la piccola amica mentre Agrillo ne approfitta per raccontare l'accaduto sul suo quotidiano sensibilizzando la popolazione italiana a New York su cosa stia accadendo ad Agnese. Il piano ha successo: la storia delle due ragazzine napoletane fa il giro della città e diventa di dominio pubblico. Durante il processo, mentre Agnese si dichiara fiera di quanto commesso, movimenti femministichiedeno a gran voce la scarcerazione dell'imputata. Alla fine la giovane evita la pena di morte: dovrà stare in galera solo due anni
Intanto Domenico e la moglie, che non hanno mai avuto figli, pensano di adottare Carmine e Celestina e lo propongono ai due ragazzini,lei sarebbe favorevole, lui è più propenso ad aspettare di crearsi una sua famiglia e accetterebbe di vivere con Garofalo solo pagandogli l'a,perchè non potrebbe mai, in futuro, sposare quella che così facendo diventerebbe sua sorella; la piccola, allora, rimane confusa sulla decisione da prendere. Domenico propone infine a Carmine di giocarsela a mazzetti. I due si preparano a giocare: Celestina aiuta Carmine porgendogli una carta che possa farlo vincere, ma il suo amico è titubante sul da farsi mentre lui e Domenico si guardano negli occhi sorridendosi a vicenda.
Lo consigliamo assolutamente perché è un film delicato che si sviluppa con un mix di poesia, ironia, avventura e malinconia che non scade mai nel sentimentalismo facile, un film che ci parla del diverso ma uguale a noi, che si risolve in una fiaba, a cui è difficile non credere.
Celestina è amica di Carmine, 12enne che vive alla giornata nei quartieri più poveri della città e raggranella spiccioli barando a carte con l'aiuto della piccola, che gli passa le carte migliori da sotto il tavolo.
I due fanno la conoscenza di George,cuoco afroamericano che lavora su una nave in procinto di salpare proprio per New York. Dopo diverse vicissitudini i due bambini si ritrovano su questa nave diretta nel Nuovo Mondo ,come clandestini.
Celestina potrà così raggiungere Agnese e cominciare una nuova vita.
Sulla nave ,però, vengono scoperti dal Commissario di bordo, Domenico Garofalo, il quale dopo uno scontro iniziale,diventerà il loro garante.
A New York Celestina e Carmine scoprono che Agnese è stata arrestata per omicidio e rischia la pena di morte : ha infatti ucciso l'uomo che le aveva promesso il matrimonio, ma che in realtà si era rivelato già sposato.
Domenico si reca dall'amico Joe Agrillo, famoso giornalista, per studiare il da farsi; Celestina invece si fa prendere dall'angoscia e tenta il suicidio buttandosi nella baia. La notizia gira velocemente e Carmine può così riabbracciare la piccola amica mentre Agrillo ne approfitta per raccontare l'accaduto sul suo quotidiano sensibilizzando la popolazione italiana a New York su cosa stia accadendo ad Agnese. Il piano ha successo: la storia delle due ragazzine napoletane fa il giro della città e diventa di dominio pubblico. Durante il processo, mentre Agnese si dichiara fiera di quanto commesso, movimenti femministichiedeno a gran voce la scarcerazione dell'imputata. Alla fine la giovane evita la pena di morte: dovrà stare in galera solo due anni
Intanto Domenico e la moglie, che non hanno mai avuto figli, pensano di adottare Carmine e Celestina e lo propongono ai due ragazzini,lei sarebbe favorevole, lui è più propenso ad aspettare di crearsi una sua famiglia e accetterebbe di vivere con Garofalo solo pagandogli l'a,perchè non potrebbe mai, in futuro, sposare quella che così facendo diventerebbe sua sorella; la piccola, allora, rimane confusa sulla decisione da prendere. Domenico propone infine a Carmine di giocarsela a mazzetti. I due si preparano a giocare: Celestina aiuta Carmine porgendogli una carta che possa farlo vincere, ma il suo amico è titubante sul da farsi mentre lui e Domenico si guardano negli occhi sorridendosi a vicenda.
Lo consigliamo assolutamente perché è un film delicato che si sviluppa con un mix di poesia, ironia, avventura e malinconia che non scade mai nel sentimentalismo facile, un film che ci parla del diverso ma uguale a noi, che si risolve in una fiaba, a cui è difficile non credere.
La redazione
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