Bentornati cari lettori del Mattei’s Blog, sono qui per la recensione di un classico film di horror.
Nel 1899 Ichabod Crane è un
investigatore con idee molto all’avanguardia: l’uomo è contrario alla tortura e
riesce a vedere il marcio all’interno del sistema giudiziario dell’epoca.
A causa delle sue idee e
della sua elegante sfacciataggine viene mandato lontano da New York, precisamente
a Sleepy Hollow, per indagare su alcuni inquietanti omicidi.
Arrivato nel piccolo paese
scopre che la gente del posto è convinta che sia il fantasma del Cavaliere
Senza Testa a commettere le atrocità. Ichabod, uomo di scienza, non crede a
questa versione e comincia senza sosta la ricerca dell’assassino.
Tuttavia la faccenda è
decisamente più grande di quanto lui possa immaginare e tra stregoneria e
persone assetate di vendetta Ichabod dovrà fare ricorso a tutta la sua
intelligenza per risolvere il caso.
Per fortuna avrà dalla sua parte Katrina, una giovane ragazza
astuta e magica.
Perciò la sua intelligenza
unita al modo innovativo di vedere le cose lo rende eccentrico e sempre molto
teso; una particolarità questa che si nota dal modo di fare e di muoversi, che
Barton ha accentuato cosicché il personaggio del suo film resti fedele alla
descrizione della controparte cartacea.
Tuttavia, quello che rende il protagonista veramente
apprezzabile è il fatto che abbia alle spalle una vita vissuta fatta anche di
diversi traumi e, di conseguenza, egli mostra di possedere una psicologia
complessa.
Invece, il personaggio che
stupisce più di tutti è sicuramente Katrina.
Nel libro viene descritta
come una bellissima ragazza molto civettuola, mentre qui è una giovane
assennata, responsabile e anche molto forte. Sicuramente ora lei riveste un
ruolo centrale e caratterizzante!
Certo, farla diventare una
strega è stata una scelta azzardata ma si è rivelata una mossa vincente che ha
arricchito di fascino il personaggio e la vicenda.
Questo cambiamento si riflette anche nel rapporto tra lei ed Ichabod, nel film il loro amore nasce da un sentimento sincero che cresce nel corso della storia.
È stato invece ridimensionato
il ruolo di Brom.
Se nel libro egli ha un'importanza
decisamente rilevante, qui esce di scena molto presto. Sotto certi punti di
vista è un peccato perché è sempre stato un buon personaggio, ma probabilmente
il regista ha voluto concentrarsi più su Ichabod.
Quello che dispiace è che Brom non abbia avuto un vero e proprio ruolo nella vicenda, di conseguenza si sarebbe potuto direttamente eliminare il personaggio.
Una piccola pecca che però non intacca la bellezza dell’opera.
Un'altra scelta molto particolare
è stata quella di creare non un solo cattivo, ma una lunga serie di cospiratori
che agiscono per motivi personali.
Questo ha permesso di
ampliare molto la vicenda indirizzandola alla stregoneria; di conseguenza la
storia del cavaliere senza testa è molto diversa ed è praticamente impossibile
comprendere il legame con i cospiratori.
Diciamo che in questo caso il villain è nascosto molto meglio di quanto ci si aspetterebbe.
I colpi di scena si
susseguono con regolarità e l’atmosfera cupa e tendente al gotico incornicia
alla perfezione un’epoca in cui la giustizia non esisteva e la magia era
odiata.
Da un lato una giustizia fittizia che si basa ancora sulla tortura e dall’altro l’ignoranza delle persone e il fanatismo religioso: due estremi pericolosi che tengono in scacco una popolazione facilmente impressionabile e poco aperta a ciò che non conosce.
Significativo il ruolo di Ichabod,
un vento del cambiamento.
Il suo modo di pensare
all’avanguardia gli permette di essere elastico e di andare oltre le apparenze. Pur non essendo convinto dell’esistenza di un fantasma quando se lo
trova davanti, dopo un momento di terrore, si fa forza e continua la sua
ricerca.
La stessa cosa accadrà con Katrina, che dimostrandosi una strega bianca lo farà ricredere sulla magia e gli permetterà di superare il trauma infantile che lo perseguita.
Sicuramente una storia
molto diversa dall’originale, sia come intreccio che come tematiche, ma che ha
un fascino davvero incredibile e tiene alta l’attenzione dello spettatore fino
alla fine della storia.
Un film davvero molto bello che mi sento di consigliare per una perfetta serata di Hallowen, soprattutto se cercate un’alternativa ai soliti horror!
Il mio
voto è 7/10
Come sempre, spero che la recensione vi abbia incuriosito e perciò vi lascio il trailer:
Il
mistero di Sleepy Hollow - trailer ita HD
Alla prossima recensione!!
KATIA BINELLI - 5^A LSU