sabato 15 novembre 2025

La vita va così

Ciao a tutt*! Oggi vi parlo di "La vita va così". Basato su una storia vera, questo film segue la vita di un pastore sardo che si trova a dover affrontare le pressioni di un potente gruppo immobiliare milanese interessato ai suoi terreni.

Il film inizia con uno spaccato dell'Italia, due mondi lontani e diversi che festeggiano il capodanno del 2000.

Nella Sardegna rurale Efisio Mulas, un pastore, attende il nuovo anno insieme alla sua famiglia con una cena umile a base di pomodoro secco e spera in giorni migliori. 

Nelle stesse ore a Milano, cuore del nord industriale, Giacomo, imprenditore immobiliare interpretato da Diego Abatantuono, celebra il nuovo millennio con uno sfarzoso banchetto all'insegna del lusso e della prosperità.

Lo scontro tra questi due mondi è inevitabile quando il conglomerato immobiliare, guidato da Giacomo, vuole costruire un resort nella meravigliosa spiaggia di Bellesa Manna. Ma c'è un problema, il gruppo non gode di una buona reputazione tra gli isolani, per aver truffato i sardi in passato.

Interpretato da Aldo Baglio, celebre attore e membro del trio comico Aldo, Giovanni, e Giacomo, Mariano è un milanese di origini palermitane. Inviato come capocantiere dal gruppo immobiliare, Mariano, con il suo approccio diretto e a volte brutale, cerca di persuadere Efisio ma il pastore è un uomo di sani principi, dedica le sue giornate a portare il gregge al pascolo e rifiuta categoricamente di vendere il terreno, considerandolo parte integrante della sua identità e del suo legame con la terra.

La tensione aumenta quando il gruppo adotta tecniche di intimidazione. La comunità, inizialmente diffidente, inizia a fare pressione su Efisio, influenzata dalle promesse e dalle insistenze del gruppo immobiliare. Sua figlia, Francesca, interpretata da Virginia Raffaele, diventa un pilastro di supporto per il padre, appoggiandolo in questo momento difficile.

La bellezza della Sardegna, con i suoi paesaggi mozzafiato, fa da sfondo perfetto a questa storia di coraggio e dignità. La lingua sarda accompagna l’intera visione, con sottotitoli. Gli attori sono fantastici e riescono a trasmettere emozioni profonde, rendendo i personaggi reali e vicini a noi.

Vi invito a guardare il film per scoprire la conclusione ma posso dirvi che ho adorato le scene finali, molto toccanti. Buona visione!

Alla prossima recensione. 

Il Direttore, MOHAMED, 5BLSU



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