mercoledì 22 gennaio 2025

El maestro que prometió el mar

 

"Il maestro che promise il mare" racconta la storia di Antonio Benaiges, un maestro elementare catalano, iscritto al Partito Socialista Operaio Spagnolo, che nel 1935 viene assegnato ad una scuola di un piccolo paesino in provincia di Burgos. 
I suoi metodi di insegnamento innovativi e il fatto di non nascondere il proprio ateismo provocano la diffidenza del parroco e del sindaco, ma non compromettono il suo rapporto con gli alunni che lo sentono vicino alle loro speranze e ai loro sogni,uno dei quali è quello di poter vedere il mare.
Il film si sviluppa in continua alternanza tra il presente e il passato, quasi a voler rimarcare la stretta e inesorabile connessione tra queste due dimensioni.
Nel presente una nipote va alla ricerca della sepoltura di colui che si prese cura del nonno quando era bambino, sperando di trovarlo in una delle purtroppo numerose fosse comuni risalenti alla guerra civile. Nel passato assistiamo alla vita e all'attività didattica di quella persona, un maestro che pagò con la vita il non conformarsi alle imposizioni del franchismo.
Antoni Benaiges credeva davvero nelle potenzialità smisurate dei bambini e davvero ha promesso il mare a dei bambini che potevano solo immaginarlo. Quella promessa aderiva perfettamente al suo progetto didattico e pedagogico. Il maestro applicava il 'metodo naturale' elaborato dal pedagogista Célestin Freinet che prevedeva una partecipazione costante da parte degli alunni, dettata dai propri bisogni, al processo di conoscenza. Freinet riteneva fondamentale l'utilizzo in classe della tipografia per favorire l'apprendimento della scrittura nell'ambito di una cooperazione degli allievi con il maestro e tra di loro.
Il giovane insegnante rivoluziona i canoni scolastici dell'epoca implementando un metodo educativo moderno e attento ai bisogni dei bambini. Sarà assassinato dai fascisti della Falange all'inizio della guerra civile spagnola, poiché ateo,comunista e fuori dai criteri socialmente accettati dal regime.
Un film che invita a pensare, offrendoci innumerevoli  spunti di riflessione sulla condizione umana,sulle difficoltà dell'esisstenza e sulla necessità di sognare, ma anche di affrontare la realtà con coraggio e determinazione.
La redazione



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