giovedì 24 dicembre 2020

Cambiare l’acqua ai fiori Di Valérie Perrin.


“Ha tirato fuori i registri delle sepolture, e in quel momento ho capito che era una persona singolare, che esistono donne che non somigliano a nessun'altra. Lei era qualcuno, non la copia di qualcuno.”

La nostra protagonista è Violette, la guardiana del cimitero di una cittadina chiamata Borgogna; ama il suo lavoro, ama curare e prendersi cura delle piante, ma soprattutto, ama consolare le persone che hanno bisogno di conforto.

Lavorando in un cimitero Violette è a stretto contatto con le famiglie dei defunti, c'è chi ha bisogno di indicazioni o invece chi ha bisogno di un fazzoletto per asciugarsi le lacrime, e la nostra guardiana è sempre a disposizione per tutti offrendo, a chi ne ha bisogno, una tazza di tè e qualche biscotto.  

“Quando qualcuno è andato, è andato. Tranne che nella mente di chi rimane, e la mente di un unico uomo è ben più grande dell’universo”.

A prima vista potrebbe sembrare una semplice lavoratrice che conduce la sua vita serenamente ma in realtà nasconde un una vita piena di misteri!

Tra passato e presente ci immergiamo in ricordi, avventure e segreti che mano a mano prenderanno forma e ti lasceranno sbalordita fino all’ultima parola.

 “E' un lusso essere proprietari del proprio tempo, lo ritengo uno dei più grandi lussi che l'essere umano possa concedersi”

Se dovessi riassumere questo libro con una sola parola, quella parola sarebbe ‘Dolcezza’, l’autrice ci avvolge con le sue dolci parole nel mondo di Violette, un mondo che inizialmente potrebbe sembrarci tutto rosa e fiori ma poi scopriamo essere tutt’altro.

Inizialmente questo libro mi è sembrato un po’ noioso, che raccontasse di una semplice signora e della sua triste vita ma poi mi sono rimangiata subito le mie parole, questo testo è un capolavoro, l’autrice è riuscita a inserire diversi temi forti come la violenza domestica, la perdita di un figlio, la solitudine e la depressione in un testo unico e travolgente, che ti appassiona talmente tanto da provare le stesse emozioni della nostra protagonista.

Ho adorato questo libro e quello che mi è piaciuto di più è stato il carattere di Violette, nonostante la drammaticità del suo vissuto non ha perso il suo animo nobile e in lei regnano sempre pace e ottimismo.

                                                                                   -Signorile Martina-

  “Crescerai in un altro modo nell'amore che avrò per te. Crescerai altrove, nei mormorii del mondo, nel Mediterraneo, nell'orto di Sasha, nel volo di un uccello, con l'alba e col tramonto, in una ragazza che Incontrerò per caso, nel fogliame di un albero, nella preghiera di una donna, nelle lacrime di un uomo, nella luce d'una candela. [...] Dove sarà il mio cuore, il tuo continuerà a battere” 

“Perché si va verso certi libri come si va verso certe persone? Perché siamo attratti da determinate copertine come lo siamo da uno sguardo, da una voce che ci sembra conosciuta, già sentita, una voce che ci distoglie dal nostro percorso, ci fa alzare gli occhi, attira la nostra attenzione e cambierà forse il corso della nostra esistenza?”.

Come descriverei questo libro? Intrigante, tenero, appassionante, commovente e ricco di colpi di scena!

Attraverso incontri, racconti, flashback, diari e corrispondenze, la storia personale di Violette si intreccia in un turbine di mille sfumature, tutte da scoprire!

Ciò che più ho apprezzato maggiormente di questo libro, a livello stilistico, è stata la tecnica del flashback utilizzata dalla scrittrice che, permette al lettore di scoprire la vita passata della protagonista, ciò che ha influito e contributo a renderla ciò che è diventata.

 “Parlo da sola. Parlo ai morti, ai gatti, alle lucertole, ai fiori, a Dio (non sempre gentilmente). Parlo a me stessa, mi interrogo, mi chiamo, mi faccio coraggio.”

 Come definirei “Cambiare l’acqua ai fiori”?  500 pagine da leggere tutte d’un fiato, caratterizzate da una dolcezza unica nel suo genere e da una crudele realtà difficile da accettare, il tutto corredato da bellissime frasi all’inizio di ogni capitolo.  Una lettura da non perdere assolutamente!!

“ Se la vita è solo un passaggio, almeno su questo passaggio seminiamo fiori 🌺 💐”

 -          Camilla Ziliani -

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