lunedì 18 novembre 2019

INTERVISTA AD ALESSIA KUQI, RAPPRESENTANTE DI ISTITUTO


Le campagne elettorali non sono mai semplici, neppure quelle studentesche, lo sanno bene i candidati delle tre liste dell’Istituto Mattei: Scandalista, Imperialista e Stonks.
Dopo un’accesa, e a tratti esilarante, esibizione di quelli che sarebbero stati i futuri rappresentanti di Istituto che ha sancito la vittoria della lista Scandalista, ecco i nomi dei vincitori che per l’anno 2019/20 rappresenteranno, a livello studentesco, il nostro Istituto: Aurora Fazio e Matteo Rocca della lista vincitrice, Alessia Kuqi della Lista Imperialista e Riccardo Fermi degli Stonks.

Alessia Kuqi è stato facile intervistarla, essendo una mia compagna di classe. Ci frequentiamo dalla prima e posso dire di conoscerla bene. Solare, chiacchierina ed energetica, credo che sarà un ottimo rappresentane di Istituto, e se non dovesse essere all’altezza della situazione, avrò la possibilità ogni giorno di ricordarglielo.
Peccato non avere questo potere con i nostri politici, quelli veri, quelli che dovrebbero amministrare il nostro Paese pensando alla Res Pubblica come obiettivo fondamentale del loro credo politico.

D: Cosa significa per te essere rappresentante d’Istituto?
R: Per me essere rappresentante d’Istituto non significa possedere un titolo di cui vantarmi per farmi beffe degli altri, deve essere un motivo d’orgoglio per il ruolo che sto compiendo. A mio parere, non esiste il rappresentante perfetto, però un rappresentante con un mix di caratteristiche positive può avvicinarsi alla mia idea di perfezione “non perfetta”: un buon rappresentante è colui che sa ascoltare e dialogare con gli altri, che propone nuove idee, che ha molta creatività ma al tempo stesso propone iniziative realizzabili e concrete e che non abbia paura di dire ciò che pensa.
Per me essere rappresentante è una bella opportunità, dato che in futuro mi piacerebbe lavorare nell’ambito del diritto laureandomi in giurisprudenza: infatti, il mio intento è quello di dare voce a tutti, sia in ambito lavorativo che adesso in quello scolastico.
Inoltre, vorrei essere una figura con cui ogni studente può confrontarsi, per raccontare suoi eventuali problemi: in questo modo, potrei osservare la fiducia che ogni studente prova nei miei confronti.
Più in generale, i miei obiettivi sono quelli di migliorare la scuola e di aiutare ogni singolo studente nelle sue esigenze.
D: Cosa ti aspetti da questa esperienza?
R: Mi ero già candidata due anni fa, quando ero più piccola e avevo idee meno chiare, ma già allora volevo lasciare il segno nel mondo della scuola. Adesso, nonostante frequenti l’ultimo anno e abbia molto da studiare, ho deciso di ricandidarmi con idee più chiare e concrete, con lo scopo di migliorare la scuola e di lasciare una mia personale impronta, in modo da essere ricordata anche negli anni successivi. Mi ritengo fortunata, perché faccio parte di una grande squadra, che è pronta a supportarmi anche nelle decisioni più difficili.
Da questa esperienza mi aspetto di maturare molto a livello personale. Sono consapevole del fatto che avrò tanti impegni, ma sono una persona attiva a cui piace stare sempre occupata, perciò cercherò di dedicarmi con tutte le mie forze al ruolo di rappresentante.

Mattia Pellegrini, 5ALSU

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