martedì 20 marzo 2018
Il giornale studentesco come espressione dell’impegno giovanile
Il Convegno interregionale della stampa
studentesca è stata un’occasione utile per ampliare ulteriormente la nostra
opportunità di crescita attraverso il confronto, l’ascolto e il dialogo.
In particolare durante
la commissione a cui eravamo stati assegnati in precedenza. La mia era la
numero sei, il cui titolo era Il giornale
studentesco come espressione dell’impegno giovanile, si è parlato di quanto
per un ragazzo o una ragazza della nostra età sia importante esprimere la
propria opinione, anche attraverso la scrittura.
Ci sono stati più
pareri ed è questo che ha permesso il confronto e ha dato la possibilità a
ognuno di noi di mettersi in dubbio, di mettere a critica le proprie personali idee sull'argomento.
Elisa Bonetti 2BLSU
Cinema, televisione e internet, in che misura modifica la nostra capacità interpretare la realtà?
Il giorno 13 marzo, io e altre ragazze che fanno parte della redazione
del Mattei ‘s blog abbiamo partecipato a un convergono sul giornalismo che si
teneva a Pioltello in provincia di Milano.
Nella prima parte del convegno abbiamo partecipato all'esposizione di
alcuni video creati da altre scuole, anche loro presenti all'evento, su come funziona e di cosa parla il loro giornalino scolastico, nella seconda parte della mattinata siamo stati divisi in dodici commissioni, ognuna delle quali aveva un tema preciso.
La commissione che mi è stata assegnata si intitolava: “Il
cinema, televisione e internet, in che misura modifica la nostra capacità interpretare
la realtà?”.
In questa commissione abbiamo discusso, appunto, di come internet possa
influenzarci. I due argomenti principali che abbiamo trattato sono state le
‘fake news’ ossia le notizie false: social, video YouTube fanno da centro
nevralgico per queste non verità ma che – troppo spesso giovani e anche meno
giovani – prendono per buone.
Martina Strippoli 3ALSU
sabato 17 marzo 2018
QUARTO POTERE E SETTIMA ARTE: DUE VIE PER COMUNICARE
Giornalisti si è o si diventa?
Senza ombra di dubbio si diventa:
essere un buon reporter, un bravo scrittore di notizie non può essere visto
come una predisposizione innata. Eppure…
Eppure, in un certo senso chi
vuole intraprendere la carriera di giornalista sa già che una buona parte del
lavoro è data dalla passione. La passione per la parola – che sia scritta o
parlata in questo momento è una differenza che interessa poco – fiuto per le
notizie e, soprattutto, amore per la verità.
Non della verità rivelata, quella
che non ha bisogno di prove e testimonianze, semmai la verità che urla di
essere scoperta, resa empirica e dimostrata.
Il giornalista non è altro che il
portatore di verità, o quanto meno questa dovrebbe essere la sua investitura.
Di questo e di altro ancora si è
discusso durante il 25° convegno interregionale della stampa studentesca avvenuto
il 13 marzo presso l’Uci Cinema di Pioltello (Mi) e organizzato dall’Istituto
di Istruzione Superiore Niccolò Machiavelli, intitolato: Quarto potere e settima arte: giovani, stampa e cinema. Parola scritta
e parola vista, due vie per comunicare.
Carta stampata e cinema, un
connubio affascinante che ha visto ospiti d’eccezione quali: Barbara
Sorrentini, giornalista radiofonica, Silvia Motta, volto e voce della
trasmissione Rai TV Talk, Giovanni Covini, regista cinematografico e il
giovanissimo attore Enea Barozzi, che tutti ricorderanno nella parte di Brando
Volpi nel film di Gabriele Salvatores, Il
ragazzo invisibile.
Ad aprire il convegno, che ha
visto partecipare numerosi Istituti Superiori di varie province d’Italia, sono
stati il sindaco di Pioltello Ivonne Cosciotti, la dirigente dell’Istituto
Machiavelli Emilia Ametrano e, ovviamente, Giancarlo Schinardi deus ex machina
dell’evento.
Ma i veri protagonisti erano i
giovani, gli studenti che con grande dedizione si affacciano al mondo
giornalistico.
Noi del Mattei ‘s Blog eravamo lì, in rappresentanza del nostro lavoro
quotidiano e del nostro fratello cartaceo il Carpe Diem, oltre che di tutto l’Istituto Mattei di Fiorenzuola. È
stata una giornata entusiasmante e ricca di spunti, perché se è la passione che
ci rende giornalisti, per essere dei bravi cronisti bisogna lavorare, lavorare
tanto sul campo e ascoltare chi fa di questa passione una vera e propria
professione.
La
redazione del Mattei ‘s Blog
mercoledì 7 marzo 2018
Un gesto benefico: fare musica insieme
Come ogni anno nel mese di febbraio ho preso parte alla manifestazione a
scopo benefico chiamata “Musica in famiglia”. Il ricavato di questa seratain
cui si esibiscono cantanti preofessionisti e dilettanti è interamente devoluto
alla casa famiglia Papa Giovanni XXIII che si trova a San Protaso una frazione
di Fiorenzuola d’Arda. Questa comunità compie il generoso gesto di ospitare
persone che hanno avuto a che fare con un passato non troppo facile.
Ho avuto il piacere di
contribuire a quest’evento fiorenzuelano attraverso un’edizione canora svolta
insieme ad alcune mie amiche componenti del gruppo “Gli amici di Anna”. Abbiamo
interpretato la canzone “Io ci sarò” degli 883 per ricordare e valorizzare
un’amicizia che dura fin dai tempi della frequentazione delle scuole
elementari. Anche quest’anno lo spettacolo ci ha donato l’opportunità di vivere
emozioni indelebili ed indimenticabili intrinse in un’atmosfera ricca di
energia positiva e felicità.
Anna Fossati 3ALSU
venerdì 2 marzo 2018
ERASMUS+ KA1 CodeIt ... terza giornata
Terza e ultima giornata del
meeting che ha visto ben quattro nazioni coinvolte in un progetto che mette
sotto una nuova prospettiva l’utilizzo delle strategie informatiche, coniugate
alle materie scientifiche.
Professori e menti
autorevoli del settore ci hanno inoltrato in una nuova era, quella di un digitale
finalizzato all’insegnamento – più pratico – della matematica, fisica, chimica
e della geografia.
Tre giornate impegnative (terminate
prima del previsto a causa delle forti nevicate) e fondamentali per la conoscenza
scientifica che le quattro delegazioni hanno voluto condividere con il nostro
Istituto.
L’istituto Mattei
ringrazia tutti coloro che hanno reso possibile un progetto di tale portata e non
dimentica che, soprattutto per quanto riguarda gli studi scientifici, la teoria
e la pratica non possono che viaggiare sullo stesso binario.
28 February
2018 ERASMUS+ KA1 CodeIt (per insegnanti)
h.
10.00 – 13.00
La
terza giornata del progetto CodeIt è la più operativa: per tutta la mattinata le
delegazioni - divise in gruppi - hanno alacremente lavorato alla definizione
e/o ridefinizione migliorata delle Unità didattiche basate sul Coding nelle
discipline di Matematica, Fisica, Chimica e Geografia.
Ci
sono stati momenti di condivisione e di reciproco aiuto, dal momento che la
definizione del comune Lesson Plan della seconda giornata ha richiesto
l’updating di qualche passaggio…
E
finalmente operativi: alla fine della mattinata i colleghi
polacchi presentano la loro proposta per un’unità didattica di Matematica:
“Symmetrical section structure”
in primo piano
il prof. Bisconti,
al suo fianco il prof. Nazzani,
la prof.ssa Aimi e il prof. Masini
|
h. 14.00 – 17.00
Alla
ripresa dei lavori le altre delegazioni presentano i propri lavori.
Inizia
la delegazione italiana, con il prof. Francesco
Nazzani che descrive l’unità didattica di Fisica messa da punto con l’aiuto
della prof.ssa Aimi e del prof. Bisconti dal titolo “Linear momentum conservation and
motion of the center of mass”, molto apprezzata dagli specialisti
dell’azienda Danmar (polacca) che ci accompagna nel percorso del progetto.
La
delegazione rumena, di seguito, presenta la propria unità per Geografia dal
titolo: “Population density in Europe”
La
delegazione lettone per Chimica ha descritto la propria unità didattica dal
titolo: “Saturation”.
(NdR)